roosevelt madhouse - the terrifying gdr

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    La trasformazione edilizia di Roosevelt Island, che era iniziata negli anni Settanta per fare dell’isola una zona residenziale sfruttando la sua incredibile vicinanza a Manhattan, ha coinvolto anche il vecchio ospedale psichiatrico, il primo di cui fu dotata New York, che si trovava vicino alla sua estremità nord. Era stato costruito nel 1839 su disegno di Alexander Jackson Davis, un architetto noto per le eleganti ville sull’Hudson. La parte più notevole dell’edificio era l’ingresso ottagonale alto cinque piani, di granito estratto direttamente sull’isola, che conteneva l’ampia scala circolare sorretta da colonne e sormontato da una cupola aggiunta nel 1880.
    Una delle foto più "popolari" dell'Istituto/Manicomio Roosevelt ritrae il personale dell’ospedale affacciato alla ringhiera della bella scala. Quello che la foto non dice sono le terribili condizioni di vita all’interno del complesso quando questo era un manicomio. Basti pensare che i malati erano posti sotto la sorveglianza dei carcerati di una vicina prigione; dato che il lavoro era considerato terapeutico, alcuni di essi erano costretti a lavorare negli orti o a costruire muraglioni per strappare un po’ di terra al mare.
    Per documentare i maltrattamenti dei pazienti, nel 1893 Nellie Bly, una giovane e intraprendente giornalista investigativa dell’epoca, si finse malata di mente. Fu ricoverata nel Manicomio di Blackwell’s Island (come si chiamava allora) dove restò per dieci giorni, finché il proprietario del giornale per cui lavorava, il famoso Joseph Pulitzer, svelato l’inganno, la fece uscire. Le condizioni di vita e gli abusi che descrisse, con le pazienti costrette a passare tutta la giornata sedute su panche di legno, senza potersi muovere ne parlare, curate con secchiate di acqua gelida e cibo pessimo, e lo sdegno provocato dai sui racconti portarono a una inchiesta pubblica. Nellie Bly definì il manicomio una trappola per topi: era molto facile entrarvi ma, una volta dentro, era impossibile scappare.
    Convertito alla fine dell’Ottocento da manicomio in ospedale, il complesso fu abbandonato nel 1855 dove, anni dopo, cadde in rovina.
    ----------continua a leggere----------R o o s e v e l t M a d h o u s e - the T e r r i f y i n g GDR
     
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